- corda
- cordas. f. 1 Treccia di fili attorcigliati, usata per legare, tirare, sostenere: corda di canapa, di nylon, di acciaio | Dar corda all'orologio, caricarlo | Ballare, camminare sulla –c, eseguire esercizi funamboleschi | Tenere, lasciare, qlcu. sulla –c, (fig.) mantenerlo in uno stato di incertezza e ansietà | Dare, lasciare corda a qlcu., (fig.) dargli retta, incoraggiarlo | Tagliare la –c, (fig.) scappare | Parlare di corda in casa dell'impiccato, (fig.) alludere anche involontariamente a qlco. di imbarazzante, offensivo e sim. per il proprio interlocutore | Essere con la corda al collo, (fig.) in una situazione molto difficile o pericolosa; SIN. Fune. 2 (sport) Nell'alpinismo, fune per lo più di fibra sintetica, usato nelle ascensioni | Nella ginnastica, attrezzo terminante ai due capi con due prese | Nel pugilato, ciascuna delle funi tese tra i quattro pali posti agli angoli del quadrato | Chiudere, mettere, stringere l'avversario alle corde, imporgli la propria iniziativa; (fig.) mettere qlcu. alle strette, in difficoltà | Nell'atletica, bordo che delimita la pista dalla parte interna | Correre alla –c, per compiere il percorso più breve. 3 (mus.) Filo di minugia, metallo, nylon e sim. che, fatto opportunamente vibrare, produce un suono: strumenti a corda | Essere teso come le corde del violino, essere molto nervoso | Toccare una corda sensibile, un argomento delicato | La corda della vanità, dell'interesse e sim., (fig.) il lato del carattere più sensibile alla vanità, all'interesse e sim. 4 Corda dell'arco, per tendere e curvare l'arco e lanciare la freccia. 5 (zool.) Corda dorsale, struttura assile a funzione di sostegno, formata da tessuto di aspetto gelatinoso, che caratterizza i Cordati; SIN. Notocorda | (anat.) Corda del collo, ciascuno dei due muscoli sternocleidomastoidei | Corde vocali, formazioni della laringe dalla cui vibrazione si originano la voce e i suoni. 6 Trama di un tessuto a coste rilevate: l'abito mostra la corda | Mostrare la –c, (fig.) dare segni di invecchiamento, di stanchezza. 7 Anticamente, tormento consistente nel tenere il torturato appeso a una corda che gli legava le mani dietro la schiena, talora lasciandolo poi cadere di colpo. 8 (mat.) Segmento che ha per estremi due punti d'una figura data: la corda d'una circonferenza | (arch.) Corda di un arco, distanza tra i suoi piedritti.
Enciclopedia di italiano. 2013.